Il paese non ha ancora superato le fratture e i danni causati dalla guerra civile, laddove la provincia settentrionale resta ancora esclusa dal trend di sviluppo generale, con numerose vedove di guerra e sfollati interni in condizioni di vulnerabilità. Oxfam ha quindi deciso di intervenire nei distretti che registrano i più alti tassi di povertà (fino al 20,8% della popolazione in queste zone vive sotto la soglia di povertà), a vocazione prevalentemente agricola con l’obiettivo di accrescere i redditi delle famiglie, riducendo la povertà e le disuguaglianze.
Nei distretti di Badulla e Nuwara Eliya la popolazione lavora soprattutto nelle piantagioni del tè e della gomma, settori in crisi a causa della diminuzione delle rese e della scarsa produttività. Inoltre, a causa del basso riconoscimento sociale e delle pessime condizioni di vita i giovani tendono a lasciare le piantagioni ed emigrare in città, nonostante la mancanza di adeguate competenze e formazione.
Nel distretto di Moneragala l’agricoltura rappresenta l’unica fonte di reddito; non vi sono infatti altre alternative, a causa degli scarsi servizi e infrastrutture e dell’assenza di investimenti da parte del settore privato. Nonostante le donne giochino un ruolo economico chiave il contesto è caratterizzato da una forte discriminazione di genere, oppressione e abusi, e scarsa autonomia nella gestione dei guadagni.
Promuoviamo le filiere agricole promettenti come quelle della cannella, del cacao, della patata e dei prodotti caseari per aumentare la produttività e redditività dei prodotti agricoli.
Promuoviamo l’accesso ad opportunità di lavoro qualificato per giovani disoccupati, migliorando il sistema di orientamento al lavoro e alla formazione in linea con la domanda di mercato e le competenze e le attitudini personali.
Lavoriamo per migliorare il ruolo sociale ed economico delle donne grazie alla riduzione delle barriere sociali e culturali e creando un ambiente favorevole al coinvolgimento delle donne in attività economiche, attraverso il sostegno e la formazione ai gruppi di donne e con interventi diretti alle Istituzioni.
Vogliamo creare spazi di dialogo politico con le istituzioni per lo sviluppo dell’imprenditoria.
Nonostante il progetto abbia subito forti rallentamenti a causa della diffusione del virus Covid-19, abbiamo raggiunto più della metà dei 20.000 beneficiari previsti attraverso interventi di assistenza e formazione, incoraggiando il numero di partecipanti di sesso femminile.
Nelle emergenze, nei conflitti e nei disastri naturali: con la tua donazione puoi salvare delle vite e contribuire a creare un futuro più equo e giusto.