25/11 - Giornata contro la violenza sulle donne
Corporate > Corporate best practice >Fondazione CR Firenze per l’accesso delle donne migranti ai servizi sanitari in Toscana
A partire dal 2021 la Fondazione CR Firenze sostiene il modello innovativo delle Educatrici Sanitarie di Comunità portato avanti da Oxfam Italia nei territori di Arezzo, Grosseto e Valdarno in collaborazione con la ASL Sud-Est. Lo scopo di questa iniziativa è quello di promuovere l’educazione sanitaria e l’accesso appropriato ai servizi socio-sanitari, con particolare attenzione alle donne con background migratorio.
Le Educatrici Sanitarie di Comunità operano nell’ambito della prevenzione delle malattie infettive e croniche (per esempio il diabete, patologia cronica di particolare incidenza fra i gruppi socialmente più fragili), nel contrasto alla violenza di genere e domestica e nella prevenzione della salute riproduttiva femminile. Grazie al loro intervento, più di 1.600 cittadini migranti, soprattutto donne, hanno ricevuto un aiuto importante che le ha rese maggiormente autonome e capaci di muoversi al meglio all’interno dei servizi socio sanitari del territorio di residenza. Nel progetto sono stati direttamente coinvolti anche 15 operatori socio-sanitari.
Le principali barriere che la popolazione straniera e vulnerabile incontra nell’accesso e utilizzo dei servizi sanitari sono di tipo organizzativo, burocratico, economico, linguistico, interpretativo e culturale. Grazie al sostegno di Fondazione CR Firenze, abbiamo messo in atto interventi mirati e sostenibili nel tempo che hanno agito a più livelli, lavorando in particolare su un duplice binario: la promozione di un sistema socio-sanitario più inclusivo per le persone vulnerabili e il rafforzamento e l’empowerment delle comunità migranti, attraverso attività e incontri di sensibilizzazione ed educazione, in particolare per le comunità pakistana, indiana, bengalese e marocchina. L’individuazione dei bisogni e delle iniziative più efficaci da mettere in campo è stata condotta attraverso modalità partecipative con comunità del territorio, operatori socio-sanitari, mediatrici e mediatori linguistici.
Con il progetto è stato possibile organizzare alcune uscite dell’equipe mobile in alcuni luoghi strategici, per andare a intercettare persone a rischio di esclusione sociale. Grazie alla collaborazione con altre associazioni del territorio sono stati organizzati veri e propri “sportelli itineranti” in contesti non formali in cui è stato presente il team di Oxfam formato da un operatore specializzato e un mediatore linguistico culturale. Durante queste uscite è stato, quindi, possibile diffondere materiale informativo, promuovere i servizi socio-sanitari e rafforzare il network territoriale tra enti pubblici e privati che operano sul territorio.
Il sostegno di Fondazione CR Firenze ha contribuito anche a garantire le attività di facilitazione nell’accesso ai servizi realizzate dal Community Center di Oxfam ad Arezzo e rafforzarne lo sportello virtuale rivolto alle persone del territorio in situazioni di vulnerabilità. Già nel 2020 la Fondazione aveva sostenuto la risposta all’emergenza Covid-19 che Oxfam ha attivato in Italia, in particolare contribuendo alla ristrutturazione dei locali di questo community center, per rendere la struttura più adeguata alle esigenze connesse ai servizi erogati per le persone più vulnerabili della città.