Filipovići è un villaggio vicino Ustikolina, in Bosnia Erzegovina, attraversato da bellissimi torrenti, in cui boschi si stanno tingendo dei colori autunnali.
Jasmina e Nezir Šahović vivon qui. Hanno sei serre in cui coltivano verdure, che poi vendono per vivere. Poco lontano, scorre il torrente da dove pompano l’acqua per innaffiare: 20 metri di dislivello rendono la pompa a carburante uno strumento indispensabile. Fino ad oggi. Quest’anno infatti, grazie a Oxfam, Jasmina, Nezir e altre due famiglie di agricoltori di Filipovići utilizzeranno i pannelli solari per produrre l’energia che serve a mandare la pompa. I 6 pannelli solari ne producono 1 kW, sufficiente per pompare l’acqua dal ruscello fino a una cisterna di 4.000 litri, posta al di sopra delle serre. Dalla cisterna, tramite un sistema di tubi, l’acqua viene mandata alle serre e ai campi esterni.
“E’ la miglior cosa che ci potesse capitare!” ci dice Jasmina, mostrandoci entusiasta i pannelli. “Adesso possiamo contare su una fornitura costante di acqua”.
Si tratta del primo sistema di irrigazione a pannelli solari in Bosnia Erzegovina. Uno simile a questo, ma di metà potenza, è stato installato a Bratunac, per irrigare i campi di lamponi.
Il progetto fa parte di un programma più ampio denominato “Promozione delle risorse energetiche rinnovabili attraverso il supporto ai piccoli agricoltori in Albania e Bosnia Erzegovina” finanziato dall’IFAD e portato avanti da Oxfam in entrambi i paesi.