16 Aprile 2012

ColtivAttrice Valentina

 
Valentina_Roma
Valentina, Roma

Nome: VALENTINA

Età: 30

Città: Roma

Professione: FUNDRAISER e ColtivATTRICE


Ciao a tutti!

Cosa significa per me essere sostenibile? Cosa posso e possiamo fare per esserlo sempre di più?

Essere sostenibile è per me segno di rispetto e amore, rispetto non solo per la Terra, ma per me stessa, per chi prima di me viveva in simbiosi con la natura e mi ha trasmesso determinate attenzioni, per chi ci vive ancora e per tutti coloro la cui esistenza dipende dalla stagione delle piogge (e sono tantissimi…), per chi verrà dopo di me, che merita un mondo pulito e vivibile.

Si può essere sostenibili in mille modi; ognuno può fare qualcosa secondo il suo stile e le sue possibilità: fare la raccolta differenziata; riutilizzare il più possibile oggetti; fare acquisti al mercato locale, nei farmer market, nelle botteghe bio ed equo e solidali; fare regali solidali o presso piccoli produttori; preferire la bicicletta, i piedi o i mezzi pubblici ad automobili e scooter; ma anche semplicemente parlare, parlare e parlare…far si che sempre più persone inizino a seguire questo stile di vita anche parzialmente, renderli consapevoli di come possono rendere vivo e reale il cambiamento…sembrano solo piccoli gesti, ma sono sicura che uniti significano molto e che proprio questo è il loro principale punto di forza.

Io, per esempio, se posso, lascio volentieri la macchina a casa e mi sposto a piedi o coi mezzi pubblici, faccio la raccolta differenziata, cerco il più possibile di scegliere prodotti bio ed eco-compatibili e di fare la spesa di frutta e verdura nei mercati a km 0 (tra l’altro ho riscoperto il gusto di aggirarmi pigramente tra i banchi dei mercatini durante il week end, tra l’odore di pane appena sfornato e di piante aromatiche, scambiando chiacchiere coi produttori e facendomi spiegare il loro lavoro, la loro vita: ogni volta una sorpresa o una nuova lezione, nonchè la consapevolezza di aver IMPIEGATO il tempo in qualcosa di utile e non di averlo PERSO) scegliendo sempre i prodotti di stagione (per noi abituati a far la spesa al supermercato, subentra un goco divertente, perchè non sempre sappiamo QUALI prodotti corrispondono a quale STAGIONE!) ; ho limitato di molto il consumo della carne e delle uova, e, quando le compro, mi assicuro che provengano da allevamenti certificati e biologici, in cui gli animali siano allevati il più possibile in libertà e in maniera naturale.

Insomma, tutte cose che non sento assolutamente come un impegno, ma un arricchimento.

 

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