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Cosa chiediamo ai leader del G20 riuniti ad Amburgo
Lanciamo un appello urgente ai leader G20 che si riuniranno oggi e domani ad Amburgo affinché definiscano un piano d’azione efficace in grado di affrontare finalmente gli effetti della crescente diseguaglianza globale.
Chiediamo di proseguire il lavoro iniziato col G7 a Presidenza Italiana, attraverso l’adozione della Bari Policy Agenda on Growth and Inequalities.
Troppe persone oggi lavorano, solo per vivere appena al di sopra della soglia di povertà, mentre i super ricchi nascondono i loro “tesori” nei diversi paradisi fiscali sparsi per il mondo, che sottraggono alla collettività le entrate fiscali che dovrebbero sostenere migliori servizi educativi, sanitari e sociali per i cittadini.
Si parla di clima al G20 di Amburgo
Da soli i Paesi G20 sono responsabili per circa l’80% delle emissioni di gas serra a livello globale.
Dopo la decisione del Presidente Trump di uscire dagli accordi di Parigi, sta ora al resto del G20 onorare e attuare gli impegni assunti.
Investire in energia pulita porta con sé la creazione di opportunità economiche per molti, mentre i sussidi governativi per il carbone e il petrolio favoriscono solo una parte del ceto più abbiente.
Si parla di fame al G20 di Amburgo
30 milioni di persone sono in grave crisi alimentare in Sud Sudan, Yemen, Nigeria e Somalia.
I paesi del G20 devono finanziare l’appello delle Nazioni Unite per la risposta all’emergenza e mettere in gioco tutto il proprio peso politico nella ricerca di soluzioni immediate per porre fine alla violenza e ai conflitti in corso in questi paesi. Definendo inoltre soluzioni concrete sullo sviluppo del continente africano, per il quale la Presidenza tedesca ha sviluppato un piano chiamato “Compact with Africa”.
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