DA FIRENZE L’APPELLO PER DAR VOCE ALLE DONNE DI TUTTO IL MONDO
Stamani a Firenze, il flash mob organizzato da Oxfam Italia e dall’Istituto Lorenzo de’ Medici. Le parole delle scrittrici più amate si sono unite per dire “no” alla discriminazione e alla povertà che impedisce a tante donne nel mondo di accedere all’istruzione.
Un appello per dar voce alle donne di tutto il mondo, perché “un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo”.
Secondo Oxfam, infatti, in mondo dove oltre 800 milioni di persone rischiano ogni giorno di morire di fame e la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochissimi sta crescendo in modo esponenziale, le prime vittime dell’esclusione economica e sociale sono proprio le donne.
In un contesto globale dove la maggioranza delle nazioni presentano un’educazione maschile più alta rispetto a quella femminile, se le donne avessero uguale accesso all’istruzione e alle risorse degli uomini, la povertà mondiale si ridurrebbe del 17%, e 150 milioni di persone in meno nel mondo soffrirebbero la fame.
Il flash mob sarà inoltre accompagnato stasera alle 19, presso la sede dell’Istituto Lorenzo de’ Medici, in via Faenza a Firenze, da un appuntamento in sostegno del lavoro di Oxfam, durante cui si alterneranno un concorso di poesia proprio sul tema della disuguaglianza e della discriminazione di genere, un cineforum e un’esibizione musicale a cura degli studenti.