Sprint finale per la raccolta fondi di Oxfam, charity partner ufficiale del Giro d’Italia. Ancora due tappe prima della conclusione della campagna Con le donne per vincere la fame. Domani Oxfam sarà presente con i suoi volontari e un portavoce alla partenza dello storico tappone alpino Maniago-Monte Zoncolan. Con l’arrivo di Trieste di domenica 1° giugno si chiuderà poi la corsa a tappe solidale che ha visto tantissimi testimonial darsi il cambio per sostenere Oxfam. A Trieste ritorna, nella duplice veste di madrina della corsa rosa e testimonial di Oxfam, l’attrice Chiara Francini.
Chiara, già presente a Modena e Salsomaggiore, è rimasta contagiata dall’atmosfera del Giro, del quale aveva ammesso di avere soltanto dei ricordi infantili “Quando avevo dieci anni, nel 1989, il Giro si concluse a Firenze, la mia città, e ho ancora un ricordo netto della premiazione del vincitore a Piazzale Michelangelo”.
L’esperienza “on field” è stata per l’attrice toscana positiva oltre ogni aspettativa: “Sono rimasta molto colpita dalla partecipazione della gente e dalla tranquillità e professionalità dimostrata da tutti i protagonisti di questo gigantesco evento, che è sport e spettacolo insieme”.
“Sono molto felice e onorata di essere la Madrina del Giro d’Italia 2014 – spiega Francini – e soprattutto di esserlo in rappresentanza di Oxfam, della quale sono convinta testimonial”
“Ricordavo la corsa con affetto perché mi riportava alla mia infanzia, ma non immaginavo che un giorno io stessa avrei consegnato il Trofeo Senza Fine al vincitore del Giro d’Italia”.
Una partnership importante quella tra il Giro d’Italia e Oxfam che ha animato gli Open Village lungo tutto il percorso con l’alternarsi dei tanti testimonial, volti noti dello sport, della musica e dello spettacolo, tutti amici e sostenitori della ong, che non sono voluti mancare per sostenere questa iniziativa che, ricordiamo, è sottolineata da una speciale e inedita dedica riportata sulla manica sinistra delle maglie dei leader delle 4 classifiche: Giro fights for Oxfam.
Ad accogliere ciclisti, appassionati, tifosi, e giornalisti al villaggio di arrivo di tappa, ci sarà il camper messo a disposizione da Laika per Oxfam, che con in propri volontari, testimonial e portavoce animerà l’arrivo con appelli a sostegno della campagna di raccolta fondi. Inoltre presso lo stand dei Fratelli Orsero grazie all’innovativa stazione mobile “Donachiaro” messa a disposizione da Itineris Italia, sarà possibile lasciare un piccolo contributo a sostegno del lavoro di Oxfam.
La campagna Con le donne per vincere la fame