Oxfam ribadisce l’urgente necessità di porre fine alle sanzioni imposte unilateralmente dagli Stati Uniti contro Cuba, inasprite dall’amministrazione Trump e mantenute dall’attuale amministrazione Biden, che oggi impediscono una risposta efficace e tempestiva per far fronte alle esigenze umanitarie del popolo cubano.
Nonostante una nuova ondata di contagi da Covid-19 stia colpendo molti paesi del mondo, Cuba è l’unico a cui è stato impedito l’accesso ai mezzi necessari a fronteggiare la pandemia.
Il Paese è comunque riuscito a sviluppare i propri vaccini, ma adesso ha immediato bisogno di siringhe, ventilatori, reagenti, kit diagnostici e altri farmaci, per garantire una vaccinazione di massa il più rapidamente possibile.
Un’emergenza fotografata dal recente report di Oxfam “Diritto a vivere senza blocco”,che evidenza l’impatto dell’embargo soprattutto sulle fasce più vulnerabili della popolazione cubana, a partire dalle donne.
In questo quadro Oxfam – all’indomani delle manifestazioni di protesta che hanno richiamato l’attenzione internazionale sugli effetti del blocco – rilancia perciò un appello urgente al Presidente Biden, per la sospensione immediata delle misure che limitano un’efficace risposta all’emergenza sanitaria e la produzione del vaccino sviluppato a Cuba, il primo in America Latina, e che dunque ostacolano la vaccinazione del popolazione.