Arriva la seconda puntata di Coltìvati, la serie di video per far crescere buone abitudini. Questa settimana Cristina Gabetti ci parla della carne, del suo impatto e del consumo che dovremmo farne per essere sostenibili con tutto il pianeta.
Quanta carne mangiare a settimana?
La produzione e il trasporto di carni sono responsabili di oltre 1/6 dell’effetto serra, a causa delle deiezioni e del trasporto degli animali, che producono metano, CO2 e altri gas nocivi. Per produrre 1 kg di carne bovina sono necessari 13000 litri d’acqua, contro 1000 per un kg di grano, e il consumo di carni è in continuo aumento. In Italia si allevano tutte le razze di animali da carne, ma per soddisfare la richiesta di carni “pregiate” si importano bistecche da Argentina, Stati Uniti, Europa. A questo si aggiunge la qualità di vita degli animali negli allevamenti intensivi.
Per essere ConsumAttori non è necessario rinunciare del tutto alla carne: basta limitarne il consumo e fare attenzione all’etichetta, scegliendo carne allevata nelle vicinanze, magari biologica. Se riducessimo il consumo di carne, inclusi i salumi, a non più di due o tre volte a settimana, ne trarrebbero beneficio l’ambiente, il nostro cuore, il portafogli.