16 Novembre 2016

Il triangolo virtuoso contro lo sfruttamento del lavoro dei migranti

 

firma-accordo-1Un innovativo accordo, primo nel suo genere in Italia, per offrire a giovani migranti richiedenti asilo, un percorso di accesso, regolare e trasparente, al mercato del lavoro italiano, sconfiggendo sfruttamento e concorrenza sleale.

E’ il risultato dell’intesa, sottoscritta stamani tra la nostra organizzazione, Cisl Firenze-Prato e le agenzie per il lavoro del territorio Adecco Italia, Ali-Spa, GI-Group, LavoroPiù e Synergie Italia.  Ultimo step di un percorso iniziato già nei mesi scorsi che dalla formazione si pone adesso l’obiettivo di passare all’inserimento lavorativo, consentendo ai migranti di proporsi sul mercato del lavoro attraverso canali legali, come alternativa alle reti parallele di lavoro nero nelle quali spesso rischiano di finire.

Dall’orientamento alla ricerca di lavoro regolare

In virtù dell’intesa sottoscritta nei mesi scorsi tra noi e Cisl, un primo gruppo di 16 giovani migranti accolti  in Toscana, ha avuto infatti l’occasione di partecipare l’8 e il 9 novembre scorsi, ad un corso di orientamento attivo al lavoro presso la Cisl di Firenze (che verrà replicato ed esteso) dedicato alla formazione sull’impostazione del curriculum vitae, alla profilazione e alle informazioni sulle varie tipologie contrattuali. Un’occasione di formazione che adesso aprirà nuove occasioni lavorative ai giovani migranti.

Nell’accordo sottoscritto stamani infatti le agenzie firmatarie “si rendono disponibili ad individuare percorsi specifici” previo colloqui con ogni singolo migrante, “che possano valorizzare le competenze maturande o maturate delle persone coinvolte, al fine di un loro inserimento lavorativo”.

Con questa intesa si passa dalle parole ai fatti. – ha detto il segretario generale della Cisl di Firenze e Prato, Roberto Pistonina – In una società spaccata tra quanti vedono l’immigrazione solo come un problema e quanti invece se ne fanno carico in termini di integrazione e opportunità, la Cisl di Firenze e Prato ha pensato e reso operativo, grazie alla collaborazione di Oxfam e la disponibilità di 5 agenzie interinali, un progetto concreto. Abbiamo creato un circuito positivo che è esempio di cosa possiamo fare lavorando insieme.”

cisl-1

Alessandro Bechini, nostro direttore dei programmi, dichiara:Per i giovani che hanno preso parte al corso di orientamento al lavoro appena conclusosi potrebbero aprirsi adesso prospettive concrete di inserimento lavorativo: obiettivo primario per noi infatti è aiutarli nella ricerca attiva di un impiego, sottraendoli al caporalato e al lavoro nero, che oltre a costituire un pericolo per loro, rappresentano anche un danno per le tante imprese che operano correttamente sul mercato del lavoro”.

 

Condividi l’articolo:
oxfam facebook oxfam Twitter oxfam Linkedin

Articoli correlati