NEVER FORGET ALEPPO – tracce, memorie e testimonianze
La mostra esplora la memoria, le tracce visibili e quelle più segrete di Aleppo, seconda città della Siria, patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco, luogo dalla storia millenaria che fa parte dell’eredità storica e culturale universale, dove oggi si registrano i combattimenti più violenti di una guerra civile drammatica e devastante.
Luoghi e atmosfere di Aleppo vengono narrati secondo un itinerario visivo che – alla luce degli eventi attuali – si carica di ulteriori significati e mette in connessione il passato con un presente all’insegna dell’incertezza, carico dei rischi causati da un conflitto sanguinoso. Con il fine di mantenere alta l’attenzione sull’emergenza umanitaria in atto nel Paese, stimolando una riflessione su ciò che le vittime portano dentro di sé. E il desiderio di provare ad aggiungere alle immagini il valore di una memoria che non si può cancellare.
“Mi sono allontanata dalla tradizionale rappresentazione dello spazio urbano – dice Paola Gennari Santori – e ho cercato di narrare il genius loci della città, i suoi spazi, le sue architetture, ma anche la magia dei ricordi, di tutto quello che può entrare nella borsa di una persona, allorché deve lasciare la sua casa e il suo paese.”
Interverranno Ludovico Pratesi, critico d’arte e curatore; Riccardo Bocco, professore di Sociologia Politica a Ginevra, esperto di Mediooriente; Marilù Lucrezio, giornalista redazione Esteri del TG1, inviata di guerra; Ilaria Lenzi, Oxfam Italia.