Con il tuo Lascito Testamentario affermerai per sempre il tuo impegno
per una società più equa e cambierai la vita di migliaia di persone.
È una forma di donazione che non costa nulla al momento, ma che acquista un valore inestimabile nel futuro.
È un gesto che onora la tua memoria e fa sì che il tuo impegno per un futuro libero dall’ingiustizia della povertà duri per sempre.
È un gesto semplice che, senza ledere i diritti dei tuoi familiari, diventa acqua potabile, servizi igienico sanitari, rifugi, diritti e ti consente di continuare a vivere nel futuro di bambini, donne e uomini, che ogni giorno nel mondo soffrono povertà, fame e ingiustizia.
Con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato
Alcuni esempi di come potrai incidere nel futuro di bambini, donne e uomini che ogni giorno soffrono per ingiustizia e povertà:
potrai garantire il dopo scuola a 15 bambini delle famiglie più vulnerabili in Italia, offrendo loro percorsi di sostegno allo studio personalizzati con educatori professionisti
nelle zone dove non esiste accesso a fonti di acqua pulita potrai assicurare a 1.000 famiglie sfollate (5.000 persone) un kit igienico comprensivo di bustine potabilizzanti e oggetti per l’igiene personale, in modo da tener lontane le malattie e prevenire il colera
nelle zone dove non esiste accesso a fonti di acqua pulita potrai dotare i campi per sfollati di 100 cisterne della capacità di 1.000 litri ciascuna, affinché le famiglie possano rifornirsi di acqua sicura.
Adriana, figlia di genitori di nazionalità diverse, si sente profondamente internazionale e non identificata da un’unica nazionalità.
La sua infanzia è stata arricchita da fiabe e racconti di culture diverse, alimentando un amore per la diversità e un senso di appartenenza universale. Anche episodi di isolamento, dovuti al suo aspetto straniero, hanno contribuito a farle sviluppare un’identità indipendente e cosmopolita.
Con un forte senso di connessione con tutti gli esseri viventi, Adriana sente di appartenere a una “famiglia” umana e naturale, discendente dalla stessa origine primordiale. Questa connessione la spinge a vivere in armonia con la natura e a condividere esperienze, cibo, cultura e sostegno con gli altri. La vita in campagna le permette di sentirsi in simbiosi con il mondo naturale, rafforzando la convinzione che il destino dell’umanità sia intrecciato, solo unendo le forze si può sperare in un futuro comune e condividere ciò che non si può portare con sé quando si lascerà questa vita terrena.
Silvia lavora nel settore del turismo e dei viaggi aziendali, una passione che le permette di creare connessioni e nuove relazioni tra le persone.
Apprezza l’approccio di Oxfam che, integrando la componente di genere in tutti i progetti, favorisce l’imprenditoria femminile e la partecipazione delle donne nei processi decisionali, con l’obiettivo di creare un cambiamento duraturo attraverso lo sviluppo sostenibile e l’inclusione.
Per Silvia, il lascito è un gesto semplice ma potente, che permette di lasciare un segno positivo nella vita delle persone senza ledere i diritti di nessuno. Vede questa scelta come un modo per offrire opportunità a chi è meno fortunato, senza togliere nulla ad altri. Il lascito consente di contribuire in modo significativo e tangibile alla vita degli altri, e Silvia sottolinea che non è necessario avere grandi risorse per farlo: ognuno può lasciare un impatto positivo, sapendo che il proprio contributo aiuterà a migliorare le condizioni di vita di molte persone.
Emilia vive sola, in una zona tranquilla e immersa nel verde, in compagnia dei suoi cinque gatti.
Come infermiera, è particolarmente attenta alla salute, in particolare quella dei bambini, ammira l’impegno di Oxfam nel portare acqua pulita e servizi igienico-sanitari alle comunità bisognose per prevenire malattie. Ritiene che la prevenzione sia essenziale per salvare vite, soprattutto nei contesti più vulnerabili, come quello dei bambini che possono contrarre malattie gravi a causa della mancanza di acqua pulita, come sta accadendo in luoghi come Gaza.
Senza legami familiari stretti, Emilia ha deciso di fare un lascito a Oxfam per contribuire al benessere delle persone meno fortunate, con un’attenzione particolare ai bambini. Il suo desiderio è aiutare le nuove generazioni a vivere in condizioni migliori e a crescere in salute, donando loro una possibilità di futuro attraverso il suo contributo.
Io non ho le forze e le competenze per agire direttamente e quindi lo faccio attraverso gli altri.Sono una pensionata, ho 86 anni. Per tutta la vita sono stata insegnante delle scuole elementari. Ho visto passare tantissimi bambini, che oggi sono adulti e che ancora mi vengono a trovare e mi ricordano con affetto. Ho due figli, e anche la gioia di una nipote che ho potuto riabbracciare solo da poco, a causa del lockdown.
Ho la fortuna di poter contribuire a livello economico e faccio quello che posso. La mia famiglia mi ha insegnato che, se non ci si può impegnare in prima persona, si può sempre essere utili in altri modi. E a pensarci bene, dietro c’è anche un po’ di egoismo, se così si può dire, facendo del bene agli altri lo si fa anche a se stessi, ci si sente bene. E anche il pensiero che questo mio gesto avrà una prospettiva futura così importante per tante persone mi fa sentire bene.”
Ho 75 anni, vivo a Cagliari. I miei genitori avevano molti negozi in città: bar, una merceria, un’edicola, che gestivano anche con l’aiuto delle mie sorelle.
Questo però non faceva per me, così mi sono dedicato ad altre cose nella mia vita. Mi sono prima arruolato come volontario nella scuola militare e poi ho anche intrapreso la strada del volontariato: sono stato nella Misericordia di Cagliari, dove guidavo le ambulanze. Sono quindi sensibile a certi temi.
Nel corso della mia vita ho imparato che si danno per scontate tante cose, che poi ti vengono portate via improvvisamente. Oggi non ho più bisogno di nulla, quindi vorrei dare quello che posso a chi invece può farci molto: ho già donato 100 sacche di sangue per i bambini microcitemici e adesso voglio proseguire questo mio impegno con un lascito a Oxfam.
Approfitta del nostro servizio di scrittura gratuita del testamento e non dovrai preoccuparti dei costi dell’avvocato o del notaio. Ti offriamo infatti la possibilità di scrivere o modificare gratuitamente il tuo testamento, con l’aiuto del nostro notaio.
Naturalmente, non c’è alcun obbligo di includere Oxfam nel tuo testamento per usufruire di questo servizio, anche se molte persone scelgono di farlo e ti saremmo grati di cuore se anche tu facessi questa scelta.
Per utilizzare il servizio, compila il form sottostante specificando che desideri usufruire del servizio di scrittura gratuita del testamento.
Oppure contatta Luigi Lingelli, Responsabile Lasciti di Oxfam Italia
[email protected] – numero verde 800 99 13 99