Un conflitto lungo 12 anni ha distrutto le vite e le speranze di un’intera popolazione. Dì basta a questa tragedia!
12 ANNI DI CONFLITTO
e gli scontri ancora in corso in alcune zone del paese, hanno messo in ginocchio il popolo siriano e rendono difficile l’arrivo degli aiuti umanitari.
15 MILIONI DI PERSONE
sopravvivono solo grazie agli aiuti umanitari ed il 97% della popolazione vive sotto la soglia della povertà
QUASI 1 PERSONA SU DUE
non ha accesso a fonti di acqua sicure ed è a rischio di contrarre malattie come il colera.
12 MILIONI DI PERSONE
soffrono la fame. È uno dei dati più alti dall’inizio del conflitto.
La crisi siriana è una delle più lunghe e drammatiche della nostra storia recente. In 12 anni di conflitto sono state uccise più di 350.000 persone, tra cui migliaia di bambini. Le infrastrutture idriche sono andate distrutte, i campi ridotti in cenere. Nonostante la guerra sia ufficialmente conclusa, in alcune zone del paese continuano i combattimenti e i bombardamenti causando la morte di centinaia di civili, lo sfollamento di oltre 850.000 persone e impedendo la fornitura di aiuti umanitari.
Altrettanto tragiche sono le conseguenze economiche. Il conflitto ha portato l’intero paese a una forte recessione, il prezzo del poco cibo disponibile e dei beni di prima necessità è aumentato esponenzialmente. Il 60% della popolazione si trova in una grave condizione di insicurezza alimentare. Il 97% del popolo siriano vive al di sotto della soglia di povertà e oltre 15 milioni di persone sopravvivono solo grazie agli aiuti umanitari.
Ad aggravare questa già drammatica situazione, si è aggiunto il tremendo sciame di terremoti che ha colpito il paese tra il 6 e il 20 febbraio scorso. Nella sola Siria, oltre 6,8 milioni di persone sono state sfollate e di queste, moltissime vivevano già in campi rifugiati a causa del conflitto. In molte zone del paese quel che era rimasto delle infrastrutture idriche, danneggiate dagli scontri, è andato completamente distrutto. Adesso il 42% della popolazione non ha accesso a fonti d’acqua sicure e la diffusione di malattie come il colera e la dissenteria ha raggiunto numeri allarmanti.
Questa è una situazione inaccettabile a cui TU puoi dire BASTA!
Senza elettricità la nostra vita è una continua lotta per far fronte alle necessità più normali
In intere aree del Paese l’acqua pulita è disponibile solo qualche ora alla settimana, la mancanza di elettricità, l’aumento esponenziale dei prezzi di cibo e carburante sta mettendo in ginocchio la popolazione.
Comprare cibo o medicine? Spingere le proprie figlie a sposarsi o non avere i soldi necessari per sfamarle? Mandare i bambini a scuola o avere un tetto sulla testa? Queste sono le scelte impossibili che ogni giorno milioni di siriani sono costretti a prendere, solo per poter sopravvivere. Mentre anche per il 2023 i Paesi donatori, riuniti nella settima conferenza di Bruxelles sulla Siria, non hanno preso impegni sufficienti a fronteggiare l’emergenza umanitaria in corso.
Con la tua firma puoi aiutarci a chiedere tutto questo e salvare migliaia di vite. Fallo ora.
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