LIBERA IL VACCINO DAL MONOPOLIO DELLE MULTINAZIONALI FARMACEUTICHE. FIRMA LA PETIZIONE.
A quasi due anni dall’inizio della pandemia permane una enorme disuguaglianza nell’accesso ai vaccini per le persone che vivono nei paesi più ricchi e nei paesi a basso reddito.
La disuguaglianza globale nell’accesso ai vaccini è strettamente legata al sistema che consente alle case farmaceutiche di detenere brevetti esclusivi sui vaccini che hanno sviluppato e di non condividere tecnologia e know-how con altre aziende, nonostante la ricerca sia stata finanziata anche con fondi pubblici, ovvero con le tue tasse.
A causa di questo monopolio le dosi disponibili non sono sufficienti a soddisfare la domanda globale di vaccini, perché solo i detentori del brevetto posso produrli e perché i paesi più ricchi si sono accaparrati più vaccini di quelli di cui avevano effettivamente bisogno, con la conseguenza che milioni di dosi stanno per scadere nei magazzini ed essere gettate.
Il monopolio, inoltre, fa sì che il prezzo del vaccino sia fissato da chi detiene il brevetto. Tali prezzi, nella maggior parte dei casi, sono molto elevati e totalmente insostenibili per i paesi più poveri, tagliando così di fatto fuori dalla protezione del vaccino le popolazioni più fragili. Inoltre, le aziende farmaceutiche preferiscono vendere ai paesi che sono in grado di pagare prezzi più alti. Rendendo così fragili tutti noi, perché con un virus così contagioso nessuno è al sicuro se non lo siamo tutti.
Le mutazioni del virus SARS Cov-2 sono estremamente pericolose, perché possono non solo essere più aggressive e più contagiose ma anche ridurre l’efficacia dei vaccini disponibili.
È quindi di fondamentale importanza vaccinare il maggior numero di persone nel mondo sia per salvare migliaia di vite sia per evitare che il virus muti ancora e diventi resistente agli anticorpi sviluppati grazie al vaccino. Se il virus continua a circolare in vaste regioni del mondo, nessuno sarà più al sicuro neanche in quei paesi in cui la stragrande maggioranza della popolazione è stata vaccinata. I nostri destini sono strettamente collegati a quelli di tutti gli altri.
73% vs 6%
Ad oggi il 73% della popolazione nei paesi ricchi è vaccinato. Nei paesi poveri meno del 6%.
55 milioni
Le dosi in scadenza che l’Unione Europea dovrà buttare.
24 vs 6
Il prezzo pagato da Paesi ricchi è 24 volte più alto del costo di produzione. 6 volte più alto, quello pagato dai paesi africani.
61%
La percentuale di decessi che potrebbe essere evitata se il vaccino fosse distribuito rapidamente in tutti i paesi del mondo.
83,5 miliardi di euro
spesi nel mondo dai governi in finanziamenti pubblici per la ricerca sui vaccini e terapie contro il Covid-19.
Se vuoi porre fine al monopolio dell’industria farmaceutica sui vaccini, consentendo così a tutte le aziende in grado di produrre il vaccino di farlo e quindi a chiunque, in ogni parte del mondo, di avere accesso al vaccino il più rapidamente possibile, fermando così la minaccia delle varianti, la tua firma è fondamentale.
Con la tua firma chiederai al governo italiano:
Inoltre, la tua firma sarà fondamentale per rafforzare l’impegno di Oxfam nel garantire, alle popolazioni in contesti già difficili, l’accesso a servizi igienico-sanitari per combattere il virus, quali ad esempio l’acqua pulita (fondamentale anche per mettere in condizione i presidi sanitari locali di poter vaccinare in sicurezza).
Le persone fisiche possono pertanto detrarre le erogazioni effettuate a favore della nostra associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge (Art. 15, comma 1.1 del DPR 917/86)Le persone giuridiche possono dedursi le erogazioni effettuate a favore della nostra associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge (Art. 100 comma 2, lettera h del DPR 917/86) L’associazione attesta di possedere tutti i requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti dalle normative citate.